Il futuro è dietro l'angolo

Lanciano 27 Luglio 2017
 
Il futuro è dietro l’angolo ma il passato è dietro il collo e non riusciamo a liberarcene.
Il passato cerca ostinatamente di bloccare tutto, adora lo status quo, il futuro non ha paura di confrontarsi con la professionalità, non ha paura di cambiare, crede nel progresso e crede nella specialità dell’arte funeraria italiana.
Mentre il passato rivendica con orgoglio la natura di “commercianti funerei” il futuro ne prova orrore, lo combatte con tutte le proprie forze, nella certezza che la lobby dei “commercianti funerei” sta impedendo all’arte funeraria italiana di svilupparsi, di evolversi, di rinascere bella, forte e libera da scellerati conflitti d’interesse, libera da abietti cartelli d’interesse, libera da infami collusioni.
Mentre il passato è terrorizzato dalla genialità dell’artigianato funebre italiano, ne teme la libertà, ne teme la propensione all’alta qualità, ne teme l’imprevedibilità, il futuro al contrario non ne ha alcuna paura, lo percepisce come la terra promessa, sente l’esigenza di tutelarlo e valorizzarlo.
Come europei, come italiani, come ANIFA sentiamo la responsabilità di dare il nostro apporto affinchè l’Italia anche e soprattutto nel campo funerario si apra al futuro senza remore, senza paura, nella consapevolezza della propria specialità. 
Sentiamo la responsabilità di dare il nostro contributo nella battaglia contro un passato egoista, tiranno, deprimente che non ha alcun rispetto per l’Italia e per gli italiani, un passato sempre più lugubre, chiuso in se stesso, irrimediabilmente regredito.
Nella prossima legislatura crediamo che il legislatore sarà costretto a proiettarsi al futuro, l’Italia in molti campi, compreso quello funerario, non può più permettersi il lusso di perdere un altro giro, l’ANIFA è pronta a dare il proprio contributo con spirito di lealtà e amor di Patria.
 
 
Paolo Rullo
Segretario ANIFA