C'è un giudice a Berlino
Lanciano 24 Aprile 2015
"(ANSA) - LA SPEZIA, 24 LUG 2014 - Anziché rivolgersi alle agenzie interinali, prendevano in affitto da altre pompe funebri necrofori per l'organizzazione dei funerali. Un sistema fermato dalla Direzione territoriale del Lavoro della Spezia che ha elevato multe a 15 aziende. Sette sono spezzine, tre genovesi e cinque di altre regioni. Tra le sette spezzine, due erano quelle che fornivano necrofori alle altre. Alcune delle imprese utilizzatrici erano addirittura senza dipendenti."
Pubblicamente ringraziamo la DTL di La Spezia per la meritevole attività ispettiva.
Abbiamo appreso la notizia solo pochi giorni fa, ci siamo già attivati per capire le modalità e gli spunti investigativi che hanno portato La Spezia ad intervenire.
Questa fattispecie illecita non è una peculiarità della Liguria, anche in molte altre regioni è praticata, in Abruzzo per esempio è la regola.
Ci auguriamo che l'esempio di La Spezia ispiri anche altri uffici ad intervenire.
L'ANIFA a differenza di altri soggetti non si è mai sognata di introdurre nelle normative regionali regole idiote ed illegali come il numero minimo di personale assunto, si è però attivata nella denuncia di comportamenti a nostro giudizio non solo illegali ma profondamente dannosi per la categoria.
L'ANIFA non ha solo denunciato ma da sempre indica alla categoria le soluzioni tecniche per poter gestire le risorse umane con la necessaria flessibilità senza dover incorrere a pratiche illegali.
Siamo stati per anni gli unici a parlare di contratto a chiamata mentre tutta la vecchia rappresentanza sindacale disinformava la categoria e ostacolava l'unica fattispecie contrattuale adeguata alla peculiarità del comparto.
In occasione della prossima assemblea generale daremo la possibilità ad un'agenzia interinale di avanzare una proposta alle imprese associate per la somministrazione legale di personale.
Le cooperative e i centri servizi nel mercato legale e virtuoso dell'onoranza funebre artigiana non hanno alcun ruolo utile, è tempo che vadano a far danno in altri settori economici.
